L’acqua mare fa ingresso con una pompa salamoia dedicata nella parte superiore dell’involucro dell’evaporatore e percorre il pacco di piastre montate come condensatore. In uscita da questo condensatore, l’acqua di mare aumenta la sua temperatura per il calore scambiato nel condensatore, prosegue il suo cammino alimentando prima la parte inferiore dell’involucro e successivamente alimenta un eiettore che a sua volta estrae la salamoia presente sul fondo dell’evaporatore e genera il vuoto mantenendolo costante durante il funzionamento.
Da ricordare che solo 1/3 dell’acqua di mare di alimento evapora all’interno dell’evaporatore, quindi occorre un’estrazione continua. L’eiettore permette di risparmiare l’utilizzo di una elettropompa per l’estrazione continua della salamoia e quello di un eiettore a vapore per la creazione e mantenimento del vuoto all’interno dell’involucro dell’evaporatore.
Dopo la messa in servizio della pompa acqua mare di alimento e dopo che l’eiettore abbia creato il vuoto all’interno dell’involucro, apriamo l’immissione dell’acqua dolce proveniente dal motore principale con temperatura di circa 90°C. L’acqua alimenterà il pacco di piastre montate nella parte inferiore dell’involucro e che funzionerà da riscaldatore. L’acqua di mare che fa da alimento all’evaporatore, avendo una temperatura più alta grazie allo scambio avvenuto nel condensatore, fluisce nelle piastre del riscaldatore ed in parte evapora. La parte evaporante tende a salire nella parte superiore dell’involucro attraversando un filtro (demister) che serve ad evitare il passaggio di eventuale salino presente nell’acqua evaporata.
Quindi la parte evaporata attraversa il demister, va ad interagire con il condensatore posto nella parte superiore dell’involucro condensandosi cedendo all’acqua di mare in ingresso buona parte del suo calore. Si trasformerà quindi in acqua distillata che alimenterà la elettropompa del distillato che a sua volta alimenterà la cassa servizio/deposito di acqua distillata.
Nel caso in cui il motore principale fosse fermo, la temperatura delle camicie è mantenuta da acqua preriscaldata ad una temperatura leggermente inferiore. Se inseriamo in questo caso l’evaporatore come refrigerante, avremo una produzione di acqua distillata inferiore ed un consumo vapore maggiore per mantenere alta la temperatura di riscaldamento del motore principale. Di conseguenza la caldaia per produrre più vapore dovrà consumare più combustibile.
La valvola funziona in base a una molla caricata preimpostata che monitora le condizioni del sistema, regolando il flusso dell'acqua di alimentazione secondo necessità per mantenere prestazioni stabili.
Le sue funzioni primarie includono:
Regolazione del flusso: la valvola regola il flusso dell'acqua di mare, garantendo che non superi la capacità del sistema o scenda al di sotto della velocità di alimentazione richiesta per prestazioni ottimali.
Controllo della pressione: il meccanismo a molla consente alla valvola di regolarsi in base alle variazioni della pressione del sistema, mantenendo un flusso costante indipendentemente dalle variazioni della pressione dell'acqua di mare.
Prevenzione del sovraccarico: in caso di improvviso aumento della pressione dell'acqua di mare, la valvola può chiudersi parzialmente per evitare di sovraccaricare il generatore di acqua dolce.
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