IMPIANTI AUSILIARI DI BORDO: 5_8_4 Elementi pneumatici

 


Una filtrazione più profonda, spesso definita come separazione per impatto, avviene quando particelle solide e aerosol penetrano nel letto del filtro. Qui, si scontrano con diverse fibre sottili che fanno perdere loro energia cinetica, muovendosi sempre più lentamente fino a fermarsi e aderire alle fibre. 

A causa del moto browniano a livello molecolare, i più piccoli aerosol collidono con le fibre e vengono trasportati nella direzione del flusso dell'aria compressa verso la parete esterna della fibra, dove si uniscono per formare gocce più grandi. Le gocce risultanti si concentrano nello strato di drenaggio del filtro saturato di umido e passano nella camera di raccolta meno turbolenta dell'alloggiamento del filtro. 
Questo condensato accumulato dell'aria compressa può quindi essere drenato, ad esempio, con il sistema di scarico automatico del condensato. ll mezzo fa la differenza.
I nuovi materiali utilizzati consentono un considerevole aumento delle prestazioni con eccellenti proprietà di coalescenza e un grado molto elevato di efficienza nella separazione. La nuova innovativa felpa di supporto in plastica aperta sulla parte esterna del mezzo filtrante garantisce la necessaria rigidità dei diversi strati filtranti senza ridurre l'area di filtraggio. Ciò, combinato con il nuovo processo produttivo, la tecnologia a pieghe morbide, significa una superficie filtrante molto grande e un'enorme profondità del letto filtrante. Il risultato è una separazione dell'aerosol d'olio fino a 10 volte superiore e una riduzione della pressione differenziale fino al 50 percento.
Cambiare l'elemento filtrante è tanto semplice quanto sicuro. Viene emesso un suono di avvertimento acuto se la chiusura si allenta a causa della pressione. Una volta interrotto l'apporto d'aria compressa, il corpo inferiore del filtro può essere rimosso girando la testa del filtro. L'elemento filtrante può essere cambiato facilmente senza l'uso di ulteriori utensili grazie alla sua innovativa tecnologia di montaggio a spinta che si posiziona perfettamente e saldamente nella posizione richiesta. 
Nella seguente animazione il funzionamento di un filtro con scarico automatico.
Le tracce di umidità si trasformano in acqua che vanno ad occupare la parte bassa del filtro. E’ la stessa acqua che aumentando di volume trascina un galleggiante verso l’alto dove aprirà uno spillo tenuto chiuso da una molla che permetterà all’acqua di uscire facendo abbassare il livello dell’acqua e quindi la richiusura dello spillo.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciare qui un commento